FORD EDGE 2.0 ECOBLUE 238Hp: ROBA DA RICCHI

 

FORD EDGE 2.0 ECOBLUE 238Hp: ROBA DA RICCHI

TEST E ANALISI TECNICA​

Edge è al top della gamma dei SUV che Ford propone in Europa. Con i suoi 4,85 metri di lunghezza e quasi 2 di larghezza (senza specchietti), Edge è uno dei maggiori esponenti della categoria, e uno dei più ricchi per finizione, dotazione e raffinatezza tecnologica. Ford Edge è un perfetto esempio di “World Car” Ford, cioè un un modello prodotto nella location più razionale ed opportuna, ma concepito per poter raccogliere il consenso di quanti più mercati nel mondo. In questo caso si tratta di un SUV made in USA, e lo si percepisce immediatamente in ragione dello stile, estremamente muscolare, e per le dimensioni, molto sostanziose con 4,8 metri di lunghezza e quasi 2.0 di larghezza. Edge è un tipico esponente della tradizione dell’industria automobilistica USA: grande, grosso, forte, bello, ricco e solidamente performante, il tutto ad un rapporto di controvalore qualità/prezzo che rischia di mettere in imbarazzo qualche mito europeo, e anche estremo-orientale.

Il frontale ha una fortissima personalità, con la griglia a nido d’ape in colore nero. L’esemplare che ho avuto in prova era nella esecuzione ST, in colore nero e l’effetto globale era decisamente affascinante, anche nel profilo laterale poderoso, ma con piacevole slancio nella sezione posteriore. Gli interni presentano un livello di finizione eccellente che diventa decisamente di classe superiore, con strumentazione digitale hi-tech e inserti in materiali pregiati, il tutto con design molto elegante e funzionale. I sedili anteriori hanno piacevole configurazione anatomica, sono molto accoglienti e assicurano un elevato supporto laterale, la selleria è in pelle, riscaldata e ventilata,  La lista dei sistemi elettronici di assistenza alla guida ed alla sicurezza è lunga un braccio.

C’è tutto il pensabile e anche di più: formidabile. A sedersi a bordo per la prima volta si ha l’impressione è di avere per le mani un SUV da € 100.000. Invece i prezzi che partono da €40.774 per l’esecuzione Titanium, €46.102 per la ST Line della prova. La cosa non deve sorprendere: Ford Edge, come Mustang, realizza un rapporto di controvalore prezzo-qualità inarrivabile per le vetture europee. La qualità percepibile a vista e al tatto è solo il piacevolissimo aperitivo perché la qualità ingegneristica e tecnologica è maledettamente seria. Ford Edge nasce su un pianale poderoso e molto moderno, con scocca dalla altissima rigidità torsionale. L’autotelaio è allo stato dell’arte, con sospensioni a ruote indipendenti anteriori, tipo MacPherson, e posteriori, tipo multi-link, ambedue molto evoluti nelle geometrie, cui si associa una taratura di sospensioni estremamente gradevole, precisa e solida, ma che assorbe perfettamente le irregolarità del fondo stradale grazie all’ampia escursione. L’assetto si completa con  ruote da 19, 20 e 21 pollici con pneumatici in misure fino a 265/40-21 ed ha mostrato grandi doti di precisione, in grado di assicurare sia ottimo comfort e capacità di assorbire le asperità anche di un fuoristrada medio, sia grande nitidezza di reazioni dinamiche e controllo della tendenza al coricamento in curva. Le sospensioni fanno un gran lavoro e la trazione integrale attiva assicura, oltre ad una perfetta motricità, un elevato controllo direzionale anche su fondi a bassa aderenza. Ford Edge ha dimostrato grande competenza dinamica anche nella guida sportiva su strada, con sorprendente agilità anche sul misto stretto, a conferma definitiva della grande performanza dell’autotelaio.

Il tocco di eccellenza finale è rappresentato dal propulsore 2.0 EcoBlue a ciclo Diesel con doppia turbo-sovralimentazione sequenziale per una potenza di ben 238Hp a 4000 giri e, soprattutto, per una coppia massima di 500 Nm a 2000 giri. Il valore della coppia massima è assolutamente eccezionale e sottolinea l’efficienza del gruppo di sovralimentazione che utilizza un turbo ad alta pressione e a geometria variabile associato ad uno a bassa pressione e geometria fissa. Ce n’è abbastanza per costruirci sopra un articolo  della seria “Grandi Motori a Ciclo Diesel” perché questo Ford è uno dei propulsori più efficienti dell’ultima generazione, non solo per il potenziale prestazionale che può vantare in relazione alla cilindrata. Ford 2.0 EcoBlue è stato sviluppato in tre livelli di potenza: 150, 190 e i 238 Hp della Edge ST oggetto della prova.  Tutti sono a norma Euro 6d. Al momento, in Italia non è disponibile la versione da 150 Hp. Il Ford 2.0 EcoBlue ha costruzione poderosa e tecnologia allo stato dell’arte, con basamento in ghisa e testa in alluminio, distribuzione bialbero con cinghia dentata in bagno d’olio come quella utilizzata sul formidabile 1.0 Ecoboost, induzione a quattro valvole, iniezione common-rail a oltre 2000 bar. La geometria interna ha misure sottoquadre, come di dovere nel caso dei propulsori a ciclo Diesel: 84mm per 90mm.

Il rapporto di compressione della versione da 190 HP è di 15,8:1 e sale a 16:1 in quella da 238 HP. Il propulsore si evolve dal precedente 2.0 TDCI che era disponibile con potenze di 180 e 210 HP e che a sua volta aveva preso il posto del turbodiesel 2.2 litri di nascita PSA che Ford ha utilizzato fino a quando non ha trovato più opportuno sviluppare una unità in proprio, la cui ultima evoluzione va ben oltre i numeri dell’incremento di potenza e coppia. Le sue caratteristiche di erogazione sono veramente poderose, capaci di assicurare ad un SUV di quelle dimensioni e di oltre 2 tonnellate del peso doti di accelerazione che valgono un tempo di 9”5 nella accelerazione da 0 a 100 kmh. A questo ottimo livello di prestazioni contribuisce anche il nuovo cambio automatico Ford a 8 rapporti, con palette al volante per la selezione manuale-sequenziale. Il cambio ha un comando centrale a selettore rotante posto sulla consolle con una configurazione pulitissima.

E, sempre in riferimento al peso ed all’area frontale della magnifica Edge, 2.0 EcoBlue realizza numeri di assoluta eccellenza anche in termini di rapporto prestazioni/consumi, Il consumo medio normalizzato è pari a 6,7  litri/100 km. Guidando in scioltezza per godere anche dell’esuberanza del propulsore, non siamo mai andati oltre un consumo reali di 8, 2 litri/100 km. Ford Edge è solidamente assettato, molto preciso nella risposta allo sterzo e agile oltre le aspettative, anche in manovra. Il livello di comfort è estremamente elevato, non solo per la qualità della esecuzione degli interni, ma anche per l’accoglienza dei sedili, per la perfetta taratura delle sospensioni, e per l’eccellente insonorizzazione dell’abitacolo. Ford Edge è un SUV di gran classe proposto ad un prezzo che dovrebbe indurre a superare sia i luoghi comuni relativi sia al prestigio derivante da un prezzo elevato, sia quelli, molto incancreniti nell’immaginario collettivo degli automobilisti italiani, della scarsa qualità delle vetture Made in USA in termini di doti di guida, consumi e finizione. È ora di svegliarsi, siamo nel 2019, nessuno eguaglia il rapporto qualità/prezzo delle americane e le sospensioni fluttuanti sono roba degli anni ’40 e ’50. La Ford Mustang insegna.

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